Perchè la posa dell’asfalto viene fatta d’estate?

Perché la posa dell’asfalto nelle manutenzioni stradali viene fatta d’estate?

Di norma lavori di asfaltatura, rifacimento manto e pavimentazione stradale si fanno in estate. Questo succede per agevolare l’aderenza del bitume allo strato sottostante, processo per il quale serve il calore! Inoltre le temperature alte favoriscono ai conglomerati bituminosi di compattarsi al meglio dopo essere stati stesi.

Come è fatto l’asfalto e come si posa?

Per prima cosa va detto che l’asfalto è riciclabile al 100%, infatti per renderlo riutilizzabile basta recuperarlo e scaldarlo ancora una volta.

Il conglomerato bituminoso artificiale chiamato asfalto è ottenuto miscelando inerti a grana grossa (ghiaia), fine (sabbia e filler) e bitume (prodotto di "scarto" del cracking del petrolio).

Per quanto concerne le strade a più veloce percorrenza, come le autostrade, viene steso un asfalto a grana maggiore (chiamato drenante) che consente il deflusso della pioggia molto più velocemente e riduce l’acqua alzata dagli pneumatici. 

Un altro aspetto dell’asfaltatura è che l'asfalto va posato su uno strato di cemento, perché lavori al meglio. Per questo la superficie di cemento deve essere il più uniforme possibile (in inverno ad esempio la pioggia potrebbe creare crepe e fenomeni d'infiltrazione) Una volta pronto, i bitume va steso ad alte temperature, quando il materiale diventa più viscoso, e lavorato in condizioni termiche tali da rendere agevoli le attività di stesura e compattazione. 

Di solito le asfaltature vanno eseguite quando la temperatura esterna è al di sopra dei 15 gradi: se i lavori venissero fatti d'inverno, l'asfalto sarebbe più difficile da manipolare ed una volta posato si avrebbe meno tempo per lavorarlo.

Per qualsiasi opera di asfaltatura, sia pubblica che privata, puoi contattare CTS che mette a disposizione mezzi adeguati e operatori esperti.