Urbanizzazione primaria e secondaria: le differenze

Urbanizzazione primaria e secondaria: le differenze

Quando si parla di URBANIZZAZIONE si intende l'insieme delle opere necessarie a rendere un territorio idoneo all'uso insediativo che può essere di tipo abitativo o produttivo.

Pertanto, nell'espansione urbana, la realizzazione di nuovi edifici è di norma accompagnata dalla costruzione di attrezzature che garantiscano la futura fruizione degli stessi e la vita sociale dei suoi abitanti.

In base alle tipologie delle diverse attrezzature, le opere di urbanizzazione si dividono in primarie e secondarie. Questa classificazione non si basa sulla priorità delle diverse opere, tutte indispensabili e complementari, bensì sull'ordine cronologico in cui vengono solitamente eseguite.

Le opere di urbanizzazione primaria costituiscono infatti un presupposto indispensabile all’edificabilità dell’area ed alla possibilità che essa ospiti insediamenti abitativi o produttivi. Queste opere comprendono: le strade residenziali, comprese le aree di sosta e di parcheggio, le fognature, la rete idrica, la rete di distribuzione dell’energia elettrica e del gas, la pubblica illuminazione, gli spazi di verde attrezzato al servizio delle abitazioni.

Si definiscono invece opere di urbanizzazione secondaria (o sociale) l’insieme delle attrezzature atte a rendere l’insediamento funzionale per chi lo vive. Fanno parte di questa categoria: gli asili nido e le scuole materne, le scuole dell’obbligo, i mercati e le aree verdi di quartiere, le chiese e gli altri edifici per i servizi religiosi, gli impianti sportivi, gli uffici comunali, le attrezzature per attività culturali, ricreative, sociali e sanitarie.

La Coop Trasporti e Scavi Anzola Emilia si occupa principalmente di progetti di urbanizzazione primaria ovvero nella costruzione di strade residenziali, piste ciclabili e marciapiedi, parcheggi, piazze, verde pubblico, fognature, linee energia elettrica, acqua, gas, telefoni e trasmissione dati.